Inarrestabile vita

Sarà che sono nata a marzo, e quindi la primavera me la sento stampata nelle ossa e me la sento scorrere nel sangue, ma questa stagione è per me la più magica di tutto l’anno. Dovunque ti giri ci sono promesse di vita, prati che rinverdiscono e si riempiono di colori, alberi che si rivestono di boccioli che diventano sinfonie di petali di tutti i colori, giornate che si allungano nella luce e la senti questa energia vibrante che cambia il passo… 

Ti viene voglia di stirarti come i gatti, allungare le tue gambe e le tue braccia per ritrovare spazio dentro l’aria, dopo la contrazione dell’inverno. Il sole torna ad essere una carezza sulla pelle e non solo un disco pallido nel cielo, lo senti il suo calore che ti entra dentro e riattiva qualcosa di intimo e profondo: il desiderio di aprirsi e sbocciare proprio come i fiori. 

Benedetta primavera che ritorna puntuale ogni anno ad alleggerire i nostri pensieri e a creare una nuova effervescenza nel nostro spirito. 

E’ un regalo che non ha prezzo, è gigante ed è a disposizione di tutti. Non lasciartela scappare. 

In un momento in cui i tuoi pensieri sono ingrigiti ed affaticati come ora, è un balsamo di salvezza per aiutarti a lasciare andare e allontanarti dalle ansie e dalle preoccupazioni. Tuffati nei dettagli della primavera: metti un fiore sul tuo tavolo o sul tuo davanzale, regalati almeno 10 minuti di cielo azzurro ogni giorno, in completo silenzio, come se lo bevessi con gli occhi. Siediti al sole, se puoi, e lascia che ti arrossi la pelle con i suoi raggi che risvegliano la vita dentro di te. Cammina nel parco, nel bosco, vicino al lago e osserva come pulsa frenetica la vita della natura ora. Tutto è in movimento e tutto respira con una profondità e intensità diversa rispetto a qualche mese fa.  

Immergiti in questa vibrazione e affidati ad essa. Lascia che ti ispiri. Lascia che ti riporti in connessione con la grandezza della Vita. Nonostante noi giochiamo continuamente contro, la Vita continua inarrestabile e sempre affascinante in tutte le sue manifestazioni e ci chiede solo di partecipare alla danza. 

Partecipare, non guidare la danza. 

E’ questa la cosa che non abbiamo ancora compreso: noi siamo al servizio di essa, non il contrario. Siamo una forma attraverso cui la Vita si esprime. Abbiamo l’enorme privilegio di scegliere i colori e le caratteristiche di tale forma e animarla con la nostra coscienza, ma non abbiamo alcun diritto di ferirla, negarla, opprimerla, comprimerla, violentarla. Nel farlo menomiamo soltanto la nostra esperienza di essa, ma lei continuerà a vincere anche senza di noi. 

Umiltà è la parola che continua a tornare nella mia mente in questi giorni. Parola desueta nel nostro vocabolario ma quanto mai necessaria di questi tempi. L’umiltà ti permette di ricordare che non puoi sapere ciò che non comprendi ancora. Ed il mistero e la sacralità della vita sono cose che purtroppo la maggior parte delle persone ignorano ancora, nonostante adornino il loro ruolo di grandi etichette di esperti. 

Usa questa consapevolezza per prendere le distanze dai venditori di fumo e dai bugiardi. Chi non ha rispetto, adorazione, gratitudine nei confronti del miracolo della Vita non è degno di alcuna fiducia, autorità e potere. E’ un individuo disconnesso e pericoloso che ha messo la sua ambizione sopra l’inarrestabile potere della Vita e può solo perdere. E tu con lui, se lo segui.

(pic credits - my garden!)

Post your comment

Comments

  • Oriella 03/05/2022 4:26pm (3 anni fa)

    Davvero Annalisa
    la natura è uno spettacolo meraviglioso, che segue i suoi cicli senza bisogno di essere guidata ..Lei tutto sà e fà
    non ci sono insegnamenti ma solo la manifestazione di ciò che sente e che esprime alla vista di chi la sa VEDERE!!!
    Io mi sento al contrario di te un pò legata non esprimo questo meraviglioso quadro e nemmeno il suo movimento che è l'esteriorizzazione e il movimento.
    grazie Annalisa!!

RSS feed for comments on this page | RSS feed for all comments