Il dono di un Nuovo Anno

Più prendi coscienza di te stesso e del tuo potere creativo, più eccitante diventa la sfida aperta dall’anno nuovo che si apre. Perché ora capisci bene che non ha più senso alimentare speranze rispetto a qualcosa, ora sai che puoi scegliere cosa invitare, desiderare e co-creare nella tua esperienza, e più sarai capace di rimanere focalizzato su quella direzione e allineato con quella vibrazione energetica più i tuoi risultati rifletteranno esattamente ciò che ora stai immaginando per te. 

Questo momento di fine anno diventa allora come un piccolo momento magico in cui raccogliere le idee, fare chiarezza su ciò che ha davvero valore, selezionare le tue priorità ed incominciare a raccogliere le tue energie per il prossimo slancio. 

La cosa più necessaria subito è capire cosa devi lasciare andare perché rappresenta un ostacolo, un rallentamento, un sabotaggio alla tua evoluzione. E questa è di solito la riflessione più faticosa da fare, perché nonostante certe cose siano assolutamente palesi ai tuoi occhi, l’attaccamento che hai creato con persone, relazioni, abitudini ti porta inevitabilmente a tirartele dietro anche se non funzionano più. Ma come sa bene chi scala le montagne, meno peso hai addosso, meno faticosa sarà la tua ascesa. 

La capacità di chiudere, lasciare andare e fare pace con ogni senso di colpa che può subentrare è davvero una qualità positiva ed essenziale per chiunque comprenda il valore e la responsabilità che si è assunto nel nascere a questa esperienza di vita. Compiere questo passaggio libera una quantità enorme di energia intrappolata che già da sola può permetterti di fare una serie di significativi passi in avanti senza alcuna fatica perché improvvisamente ti sentirai cosi leggero e cosi carico di vitalità da far succedere certe cose semplicemente pensandole. 

Il secondo elemento importante è relativo alla scelta di dove incanalare la tua energia. Vale qui ia constatazione che “meno è di piu’”. Più concentri il tuo focus e più indirizzi la tua energia vitale su di esso, più facilmente ciò che scegli si manifesterà come esperienza per te. 

E’ davvero poco efficace disperdere la propria attenzione su tanti fronti. Per cui se sono diverse le cose che vorresti realizzare chiediti quale è la prima da cui cominciare e abbi la pazienza di affrontare le altre quando avrai realizzato tale risultato. Questo modo di scegliere con selettività ti garantisce di essere molto più presente a ciò che stai vivendo e solo quando sei presente vivi davvero. 

Il terzo aspetto su cui ti suggerisco di riflettere è quello di immaginare chi stai sognando di diventare attraverso questo nuovo anno di vita. Come ti immagini di essere diventato alla fine del prossimo anno? Quali sono gli aspetti di te che sarai riuscito a fare evolvere, le caratteristiche che avrai amplificato, i limiti che avrai superato? Questa è una riflessione che pochissimi fanno, perché la maggior parte di noi è stata educata a programmare per obiettivi pratici, ma in realtà ciò che ci fa sentire vivi è crescere attraverso le esperienze che facciamo. Riflettere sulla direzione in cui vogliamo crescere personalmente ci permette di scegliere obiettivi pratici più accurati ed allineati a tale direzione, ma anche più diversificati e meno scontati.

Quando queste riflessioni ti avranno permesso di acquisire maggiore chiarezza, il passaggio successivo più potente che potrai compiere è quello di abbandonarti ad una gratitudine sconfinata per la Vita che ti regala un altro anno per inventare e co-creare esperienze con lei. 

Benedici il tuo corpo, riconosci ed onora la brillantezza della tua mente e il potere immenso della tua anima e dichiarati pronto ed entusiasta a partecipare con i tuoi talenti unici ad una nuovo anno di danza. La gratitudine è la frequenza più magica con cui inspirare, infondere e realizzare ogni esperienza. 

E che il tuo 2023 sia illuminato dalla gioia e dall’amore più luminosi che io posso immaginare per te.

(pic credits Adnan Mistry for Unsplash)