Dall'amore per il potere al potere dell'Amore

Questa frase sembra un gioco di parole, ma in realtà è un portale verso dimensioni di esistenza di incommensurabile bellezza. Per chi la comprende, ma soprattutto per chi ha il desiderio e la passione di farla sua ed integrarla nella sua vita è il codice che proietta l’esistenza fisica verso la possibilità di sperimentare il paradiso terrestre di biblica memoria. Questa frase contiene l’essenza della scelta che possiamo compiere per trasformare la Terra e la vita su questo pianeta dall’inferno che abbiamo creato per anni, all’esperienza di pace, crescita, evoluzione che ognuno di noi desidera da sempre. 

Basta invertire due parole. Basta invertire l’ordine dei fattori e questa volta il risultato cambia. 

Prova ad applicarla alla tua vita e verifica da te stesso cosa succede:

Prova a lasciare andare il bisogno di aver ragione per esempio. Lo facciamo tutti. Abbiamo un naturale istinto a voler affermare la nostra posizione e il nostro punto di vista. Non possiamo tacere quando vediamo qualcosa che secondo noi non è corretto, è ingiusto, è diverso da ciò che faremmo noi o che ci aspettiamo. Le nostre relazioni sono un costante gioco di potere che sfinisce la nostra energia ogni giorno. E se ti dicessi che tutto questo è il classico “specchietto per le allodole”? Tutto questo e’ una trappola! 

Più siamo immersi nella lotta per l’affermazione di noi stessi e del nostro punto di vista meno energia creativa ci rimane per realizzare i nostri sogni e i nostri risultati migliori. Non possiamo giocare su due tavoli, non possiamo “servire due padroni”. Quando ci facciamo dominare dalle dinamiche di potere siamo totalmente succubi dei meccanismi di sopravvivenza della nostra personalità egoica. E tutta la nostra vita si riduce ad una lotta, all’affermazione della nostra personalità contro quella degli altri, al concetto di “noi contro il mondo”. E’ la logica in cui siamo cresciuti, è quella in cui ci hanno educati, ma è una trappola. Un gioco sterile che ci deruba di tutta l’energia vitale e creativa che possediamo per incanalarla nella difesa e nell’attacco. 

Non sei venuto qui per questo. La tua esistenza ha un significato più profondo. Sei un essere dotato di una identità energetica-spirituale che va oltre la dimensione puramente fisica e questa identità ha una agenda creativa-evolutiva. Sei venuto per sperimentare la magia di esercitare il tuo potere creativo attraverso un corpo fisico, per disegnare e realizzare una vita che amplificasse la tua conoscenza e la tua crescita. Quando resti intrappolato nell’ego e nella sopravvivenza sprechi tutta la tua energia vitale in qualcosa che non ti fa progredire di un centimetro. Eppure è cosi che consumiamo giornalmente le nostre vite: tutti compresi in ruoli in cui esercitiamo il nostro potere per imporci, per essere visti, per essere considerati, apprezzati e riconosciuti. 

E’ davvero venuto il momento di comprendere che il significato della nostra vita non è mai stato questo. Abbiamo accettato un gioco involutivo invece che evolutivo. Ne eravamo ignari. Ma ora che la Luce arriva ad illuminare il terreno di gioco stiamo finalmente vedendo. Stiamo finalmente capendo. E la chiave che ci permette in un balzo di chiudere tutta la distanza che abbiamo creato tra noi e la nostra essenza di vita è l’Amore. 

L’Amore è ben più di un sentimento romantico e condizionato come quello che conosciamo. L’Amore è pura energia di vita. L’Amore è ciò che muove i mondi e gli universi, ciò che anima ogni creatura vivente in qualsiasi stadio dimensionale e a qualsiasi livello di coscienza. L’Amore è l’energia di più elevata vibrazione, il potere più grande che possiamo manifestare. Nulla resiste all’Amore. Perché l’Amore è la natura primordiale dell’energia che ha creato tutto il visibile e l’invisibile. Quando lo riconosciamo e ci abbandoniamo all’Amore torniamo a casa. Non c’è nulla più potente dell’Amore. Quando amiamo in maniera incondizionata noi stessi e i nostri corpi noi guariamo da qualsiasi malattia. Quando amiamo in maniera incondizionata gli animali, le piante, la natura che ci circonda tutto cresce e diventa più bello, più sano, più rigoglioso. Quando amiamo i nostri simili, la guerra si dissolve, l’egoismo scompare, la mancanza smette di esistere. Nell’Amore tutto torna in equilibrio. 

Non cambieremo mai il mondo con il potere. Ci abbiamo provato per millenni e abbiamo continuato a fallire. Lo possiamo trasformare solo con l’Amore che siamo. Con la pratica di questo Amore. Che cosa implica tale pratica?

Per primo la comprensione: le regole del gioco non sono attacco e difesa, sono comprensione e accettazione della differenze di prospettiva che ognuno di noi possiede. Nessuno è meglio/peggio di nessuno, siamo tutti aspetti diversi della stessa Coscienza con livelli evolutivi differenti.

Secondo, il rispetto: rispetto e capacità di onorare e accogliere le differenze di ognuno. Ogni essere è stato creato con uno scopo preciso che gli altri ignorano, ma tutti siamo funzionali allo stesso progetto. Quando vanifichiamo il contributo di una parte ci rimettiamo tutti perché ogni parte è unica ed insostituibile.

Terzo, la contribuzione o servizio: ogni vita ha un senso, è parte di un organismo più grande, come le cellule che compongono il corpo che hanno identità individuale e collettiva, scopo e funzione. Quando non facciamo la nostra parte tutto l’insieme ci rimette. 

Quarto, l’entusiasmo, la passione, la gioia: come puoi non essere totalmente preso, esilarato e attivato dalla comprensione che il tuo senso di vita è sperimentare l’Amore in tutte le sue forme e dimensioni? In quegli attimi in cui ci siamo sentiti amati, il tempo si è fermato e non contava più nulla, non c’era nulla altro che avremmo voluto. L’Amore è completezza, senso di appagamento assoluto. Siamo qui per vivere l’Amore in forma fisica, quante occasioni abbiamo già perso?

Quinto, l’assunzione di responsabilità diretta. La pratica dell’Amore è un riconoscimento: comprendi che tu sei una forma di Amore ed il tuo compito è esprimerlo a tua immagine e somiglianza, indipendentemente da ciò che fanno/non fanno gli altri. Finito il tempo dei confronti e dei giudizi, cosi come quello delle scuse e giustificazioni. Nell’Amore l’unico confronto che regge è quello con te stesso: “potevo amare di più in questa circostanza?”.

Potrei approfondire ulteriormente, ma la mia riflessione non ha l’intento di esplorare dei concetti a livello intellettuale quanto quello di passare all’azione e non c’è modo migliore di farlo che quello di cominciare. Lascia andare tutto ciò che hai imparato a fare finora e regalati l’esperienza di essere totalmente l’Amore che sei. Sarai sbalordito da quello che succede dopo…

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