Basta cosi

In questi giorni osservo e osservo il dispiegarsi delle scelte di coloro a cui abbiamo conferito il compito di guidarci, i politici, gli esperti, gli statisti, e realizzo sempre di più quanto le scelte che stanno facendo siano senza futuro, poiché è senza futuro la logica che le muove. Non trovo la verità e la ragione da nessuna parte in tutto ciò che sta succedendo. Vedo solo il penoso tentativo di continuare ad alimentare solo ciò che porterà TUTTI NOI sempre più in basso. 

La situazione Ucraina è solo un cavallo di Troia, un’altra occasione creata ad hoc per perpetuare il solito gioco di potere che prevede l’aumento della frammentazione e della divisione, l’innalzamento della rabbia e dell’odio e il propagarsi ed approfondirsi della paura. 

Putin, Zhelevski, la Nato, Biden sono protagonisti che non hanno affatto a cuore la salute e la protezione di nessuno, sono solo i rappresentanti di una forza egoica e distruttiva che trionfa grazie alla miseria in cui riesce a mantenere le popolazioni. 

Più questa storia si attorciglia e si complica piu diventerà chiaro e palese che noi cittadini di qualsiasi paese ci rimetteremo tutti, continueremo a perdere qualcosa, che sia la nostra vita, come i poveri fratelli e sorelle ucraini e russi coinvolti direttamente in questa orgia di potere, che sia il diritto  a muoverci, nutrirci, scaldarci… cosa pensate che produrranno presto tutte le ritorsioni che stanno implementando in questo braccio di ferro tra la Russia e l’Occidente? Alcune risorse spariranno, altre diventeranno ancora più care e la conseguenza la pagheremo noi, ognuno sulla nostra testa, mentre i banchieri che fanno le scommesse nelle sale trading diventeranno ancora piu ricchi, cosi come i produttori di risorse scarse e i detentori delle materie prime che le centellinano. 

Perchè questo è esattamente il risultato che vogliono creare. Due anni di una pandemia isterica non sono stati sufficienti a piegare il nostro spirito e amore per la vita, questo meraviglioso Essere Umano, ha trovato ancora e ancora la forza di creare soluzioni, aprire squarci di speranza e di cielo, inventarsi soluzioni di speranza e di rinascita. 

E allora era necessario creare una paura ancora più grande: la guerra! questa parola che era uscita a lungo dall’immaginario collettivo dell’occidente ora ha bussato ancora alle nostre porte per terrorizzarci e stiamo cadendo in questa trappola confezionata ad hoc permettendole di inquinare e ammorbare i nostri pensieri e le nostre emozioni.

Basta cosi. Come si fa ad interrompere un gioco che non ci piace? Abbandonando il tavolo di gioco, dimostrando il nostro dissenso, non partecipando più. Togliamo la nostra energia, la nostra linfa vitale da tutta questa follia collettiva. Smontiamola! Mettiamo in campo il nostro potere creativo in un modo consapevole e diverso. 

Qui non si tratta più di schierarsi dalla parte del bene e del male perché ciò che vediamo è SOLO MALE. 

Non può esserci bene in chi amplifica l’odio e la divisione. Probabilmente non capiremo mai le vere ragioni che hanno portato al conflitto, perché non esistono vere ragioni, ci sono solo pregiudizi, giustificazioni e interessi. Ma noi, nello schierarci da una parte o dall’altra contribuiamo ad alimentare questo gioco perverso. Noi, la GENTE del MONDO, non desidera, non vuole, non ha bisogno di questo gioco di forza. Noi vogliamo e scegliamo una strada alternativa e diversa, noi scegliamo la PACE. E dobbiamo dirlo, raccontarlo ed urlarlo.Questo è cio che dobbiamo incominciare a scegliere nei nostri pensieri, nelle nostre parole e nelle nostre azioni, non la paura, non la rabbia, non la divisione, non la critica, non l’odio. 

Smettiamo di cercare la verità dove non esiste. Siamo stati coinvolti in una ennesima menzogna di dimensioni giganti. Non diamo la nostra energia a questa discussione. Scendiamo in campo per la  PACE. I nostri rappresentanti eletti non sanno neppure cosa sia questa parola perché non hanno questa agenda. Non possiamo aspettarci nulla da loro, ma dobbiamo necessariamente smettere di seguirli in questa corsa verso la distruzione. 

Che la PACE diventi il nostro pensiero dominante, la nostra meravigliosa ossessione e permettiamole di istruire ed ispirare le nostre parole e i nostri gesti in ogni momento.Possiamo farla vivere dovunque noi siamo e in tutti i modi in cui vogliamo, basta lasciare che lei si esprima attraverso di noi. 

Qualche anno fa, ricordo che Marianne Williamson aveva detto che se ci fossero stati più capi di stato donne, la guerra sarebbe presto scomparsa come concetto dal mondo, perché la donna è uno strumento di vita, non di morte. Questo pensiero mi aveva colpito profondamente, ma ora so che non abbiamo bisogno di capi di stato donne per fermare la guerra. Basterebbe che tutte le mogli, che tutte le madri, che tutte le sorelle che comprendono bene il valore della vita scendessero in strada assieme ora, in tutte le piazze di Europa ed America e semplicemente dicessero “Basta! Noi siamo Pace, noi siamo Vita”. Noi scegliamo la pace e la vita per tutti i nostri figli, i nostri fratelli e i nostri compagni.

(Pic courtesy Tamara Menzi for Unsplash)

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Comments

  • Cristina 21/03/2022 9:52pm (3 anni fa)

    Grazie Annalisa per averti incontrata la positività che emani è sempre aria pura.

  • ALEJANDRO GARRETTA 12/03/2022 11:06am (3 anni fa)

    Eccellente. Condivido pienamente

  • Carla Bedini 11/03/2022 10:51am (3 anni fa)

    Pace Pace Pace

  • Patrizia 10/03/2022 7:07pm (3 anni fa)

    Cara Annalisa,
    penso alle tue parole e mi risuonano dentro nella celebrazione del dono della vita.
    Grazie
    Patty

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