Come Dentro Cosi Fuori
Che sensazione meravigliosa quando attraverso le parole di qualcuno che stai leggendo od ascoltando percepisci un’allineamento interiore con quella “verita’”.
La riconosci, la vedi e la senti tua spontaneamente, come se fosse stata dentro di te tutto il tempo e finalmente ora aprendo le finestre e lasciando entrare luce, la ritrovi.
L’ultima illuminazione mi e’ giunta qualche giorno fa attraverso le parole di James Dea, un “costruttore di pace” come si definisce lui e ha a che fare con la frequenza vibrazionale che emettiamo.
“Come dentro cosi fuori”, non e’ un concetto difficile da capire: se nel nostro animo siamo ansiosi, agguerriti, reattivi, polemici, quello che emettiamo influenza e condiziona il nostro ambiente circostante, perche’ l’energia si muove in un continuum e noi siamo fisicamente in grado di “marcare energeticamente” lo spazio che ci circonda. Quindi abbiamo un costante grado di responsabilita’ individuale nell’influenzare il mondo: nutriamo il nostro spazio con la nostra energia.
Il passo in piu’ e’ stato capire che questa energia si riflette e mi ritorna addosso se io non imparo a ribilanciare e neutralizzare cio’ che emetto.
E questo e’ il concetto alla base di tutte le filosofie orientali e delle arti marziali come l’Aikido.
Impara a leggere il tuo nemico come se fossi tu, non offrirgli la carica della tua energia per fartela mandare indietro amplificata dalla sua. Neutralizzati. Torna in equlibrio prima di reagire.
Quante volte nella tua giornata le cose ti scappano di mano e generi delle escalations di rabbia e di discussioni che terminano con rancori e ritorsioni che possono andare avanti per settimane se non per mesi?
Devi imparare a dissinescarti. TU, non gli altri. Perche’ se dissenschi te stesso, dissineschi anche loro.
Dentro di me l’ho sempre intuito, ma nessuno fino ad ora me lo aveva spiegato cosi bene. Pensavo semplicemente che evitare di reagire certe volte rendesse le cose piu’ semplici. In realta’ non e’ l’evitare di reagire, e’ proprio il disconnettersi da quella catena di reazioni: lasciarla andare come se non ci appartenesse.
Per raggiungere questa capacita’ occorre un’elevato gradi di conoscenza di te stesso: occorre sapersi chiedere “perche’ cio’ che sta succedendo qui mi sta coinvolgendo cosi tanto? Che vulnerabilita’ sta toccando?”
Occorre curare e riallineare la tua vulnerabilita’ interiore.
Gli eventi esterni e le persone hanno il potere di farti male e ferirti SOLO se glielo dai tu: solo se tu offri loro il tuo nervo scoperto.
Se sei in equilibrio con te stesso niente puo’ farti male.
Se sei in equilibrio con te stesso nulla e nessuno puo’ attaccarti.
Se sei in equilibrio con te stesso sei piu’ forte di qualsiasi cosa.
Diventa quindi saggio curare prima il tuo nervo scoperto se vuoi risolvere i problemi che ti sembrano arrivare da fuori...
