Non ho tempo

"Non ho tempo". Questa affermazione che ripetiamo meccanicamente decine di volte nella nostra giornata e’ stata il cuore delle mie riflessioni di fine anno. Perche’ anche io la uso a dismisura e perche’ voglio uscire da questa bugia. 

Il tempo che ho e’ la mia vita e dire "non ho tempo", significa scegliere di non vivere. 

Io tutti i giorni ho 24 ore di vita. Devo solo tornare a scegliere a cosa dedicarle con consapevolezza e passione. 

Quando dico “non ho tempo” e’ perche’ ho scelto altro, perche’ ho messo il mio tempo in qualcosa d’altro. Interessante capire se l’ho allocato bene o, se forse, potrei fare di meglio. 

Il tempo che regalo agli impegni, doveri, relazioni della mia vita mi fa felice? Il tempo che dedico alle persone, ai social media, alla televisione mi fa felice? 

In realta’ basterebbe onestamente rispondere a queste semplici domande per avere gia’ un sacco di risposte in mano. Senza permettere al nostro cervello di raccontarci la solita litania di scuse e giustificazioni tipo “il lavoro che faccio mi avvelena la vita, ma lo devo fare perche’ ho la famiglia da mantenere”, “devo vedere queste persone perche’ altrimenti mi brucio delle opportunita`”, “e’ vitale per il mio business che io sia sui social media anche se odio farlo”.

Non c’e’ davvero nessuna pistola puntata alla tua testa che ti impedisca di scegliere qualcosa d’altro o di scegliere meglio, dovresti solo imparare a liberarti delle mille schiavitu’ di pensieri e convinzioni di cui ti sei riempito la mente e le giornate. 

Siamo i figli del consumismo piu’ disinibito e sfrenato e come tali abbiamo imparato a consumare anche il tempo, non a viverlo. 

Mi ha affascinato qualche giorno fa la lettura di queste parole di Jacob Needleman: “nel mondo cosi come in noi stessi, il tempo sta scomparendo perche’ abbiamo perduto l’abitudine di vivere consapevolmente la nostra vita, l’abitudine di porre attenzione consapevole a noi stessi mentre viviamo le nostre vite.”  Perche’ e’ vero, siamo semplicemente e pericolosamente distratti. I nostri pensieri oscillano perlopiu’ tra i problemi, che rappresentano il nostro passato e le preoccupazioni, che rappresentano il nostro futuro e cosi la nostra mente non si focalizza sul momento presente che e’ in verita’ l’unico tempo che possediamo davvero.

Senza la nostra attenzione cosciente, la nostra vita semplicemente passa, ma senza la sensazione di essere stata davvero vissuta. 

E cosi ho scelto il mio mantra 2016: “Io sono il mio tempo” che per me significa “Io scelgo la mia vita in ogni istante”. 

(picture courtesy Flickr-Dickson Phua)