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Autore | Messaggio: Maggio 2023 | 241 Visite |
10 May 2023 at 3:46pm
Ciao Annalisa e ciao a tutte,stavo riguardando gli appunti dell'ultimo incontro e sicuramente sto imparando ad accettare e comprendere che tutto ciò che ci accade è veramente quello di cui abbiamo bisogno,che dobbiamo accettare le due parti della medaglia,che dobbiamo staccarci dal bisogno di approvazione e dalla paura del giudizio e mi sto impegnando per questo. Mi è meno chiara la parte che dice che io attraggo ciò che non mi piace e non apprezzo di me finché non lo accetto. Devo smettere di resistere,accettare ciò che non mi piace negli altri è ciò che rifiutiamo in noi. Ecco,quando sono con persone che non mi fanno stare bene e la mia voglia è quella di andarmene è perché sto rifiutando una parte di me? È qui che devo farmi delle domande? Non so se mi sono spiegata ma questo non riesco a capirlo anche perché a questo punto io vorrei non avere a che fare con le persone con cui non sto bene. Non vorrei confonderlo col fatto di non accettare una parte di me...grazie!
10 May 2023 at 4:03pm Ultima modifica: 10 May 2023 4:04pm
Carissima Laura grazie mille per la tua riflessione e per la domanda che mi permette di chiarire questo punto importante.
Quello che dobbiamo comprendere è che siamo i protagonisti del nostro film e quello che entra nel film è ciò che abbiamo chiesto di sperimentare: sfide e momenti di gloria, tutto compreso. Gli altri "attori" ci aiutano a fare questo, cosi come noi aiutiamo loro nel loro film. Quando però superiamo le nostre prove non abbiamo più bisogno di certe persone e quindi il nostro sentirci a disagio con loro significa che possiamo e dobbiamo fare scelte diverse. Più evolviamo piu sappiamo riconoscere istintivamente le persone e le situazioni allineate con noi e dire si/no ad ogni esperienza in maniera chiara.
Spero che questo ti aiuti.
10 May 2023 at 4:19pm
Gli altri riflettono ciò che dobbiamo vedere di noi stessi. Quando ammiriamo qualcuno per delle qualità specifiche è perchè quella qualità è presente potenzialmente anche in noi e possiamo farla emergere. Cosi come ciò che non ci piace negli altri è spesso un aspetto di noi che abbiamo sepolto e dimenticato perchè non lo vogliamo vedere,
Non dobbiamo necessariamente frequentare chi non ci piace, ma capire il perchè non ci piace può fare luce su qualcosa di noi che va illuminato, accettato e trasformato.
Ti faccio un esempio pratico, io ho una vicina che è abbastanza ossessiva nel suo modo di chiedere le cose: vuole tutto subito e vuole fare le cose sempre a modo suo. Siccome ci coordiniamo per la manutenzione di casa nostra ho spesso a che fare con lei e questa sua pressione mi infastidisce tanto. Mi sono chiesta perchè e ho capito che in realtà anche io ho questa tendenza, non in maniera ossessiva come lei, perchè in realtà mi comporto proprio al contrario, ma a livello potenziale tendo a desiderare che le cose siano fatte come piace a me, al punto che spesso non chiedo aiuto agli altri proprio perchè so che i miei standards sono diversi. Non c'è giusto o sbagliato, solo comprensione. Ora che capisco, posso scegliere di accettare e amare questo aspetto di me e di conseguenza farò meno fatica ad accettare anche il suo atteggiamento.
11 May 2023 at 9:39am
Grazie Annalisa per il chiarimento, quindi accettare e vedere i miei lati positivi che mi piacciono e quelli negativi che non amo...sono comunque parte di me. Ho sempre cercato di cambiare il lato che non amavo di me ma ora comprendo che nulla è giusto o sbagliato ma tutto è nel nostro cammino per farci crescere ed evolvere. Tutto quello che succede ha un significato e sta a noi coglierlo..grazie!
11 May 2023 at 1:51pm
Bravissima Laura, ed ogni nostra qualità può essere interpretata in maniera positiva: per esempio la mia vicina è una che non si ferma finchè non arriva in fondo e questo, associato ad un buon cuore, la porta a creare risultati molto positivi.
Tutto è al nostro servizio. Dipende dall'uso che ne facciamo e dall'intenzione che ci motiva. .
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